Dopo i 40 anni, tutti noi dovremmo imparare a prenderci cura di noi stessi, prestando particolare attenzione al nostro cuore e all’apparato cardiovascolare.
Superato quest’età, infatti, la prevenzione riveste un ruolo fondamentale e diventa importante controllare regolarmente il proprio stato di salute. La prevenzione basata su alimentazione sana ed equilibrata, assenza di fumo e alcol, riduzione dello stress e sulla regolare attività fisica va integrata con lo svolgimento di tutti gli esami diagnostici e visite specialistiche consigliate per allungare le prospettive di vita e migliorarne la qualità.
La programmazione di controlli clinici a partire dai 40 anni consente di individuare tempestivamente malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete, ipercolesterolemia e, di fatto, salvare molte vite.
Gli esami indicati a partire dai 40 anni
- esami del sangue per controllare i livelli di glucosio (alterati nei diabetici), del colesterolo totale, del colesterolo cosiddetto “buono” (HDL) e di quello “cattivo” (LDL);
- misurazione della pressione sanguigna almeno una volta l’anno o con altre periodicità stabilite dal medico;
- visita cardiologica ed elettrocardiogramma sotto sforzo;
- pap-test ogni due anni per le donne, che consente di individuare precocemente lesioni pretumorali al collo dell’utero che, in questo modo, si curano nel 100% dei casi;
- mammografia ogni due anni tra i 40 e i 50 anni e ogni anno dopo i 50 anni, a volte associata all’ecografia. Grazie a questo esame la mortalità per il tumore del seno si riduce del 30%;
- esame del PSA (antigene prostatico specifico) dopo i 50 anni, cioè il test del sangue per la prevenzione del tumore della prostata, unitamente a una visita urologica;
- ricerca del sangue occulto nelle feci, per uomini e donne, che permette di identificare precocemente il tumore del colon retto;
- colonscopia per chi ha familiarità per il tumore del colon retto e per i polipi;
- esame oculistico per controllare le diverse strutture dell’occhio e accertare che non presentino patologie;
- esami come la MOC per sapere se si è affetti da osteoporosi”.